GoTankōbon #7 | Recuperi dall'usato, torna Berserk e un italiano pubblicherà per Kodansha
Ciao! Questa è la settima puntata di GoTankōbon. Oggi parliamo di mercatini dell’usato, fumetti di seconda mano e del ritorno dell’opera del compianto maestro Kentaro Miura: Berserk.
Risparmiare, ridare vita alla carta e trovare piccoli tesori 🪙📚
Parliamoci chiaramente: leggere fumetti non è un’attività molto economica. I perché sono molteplici e sotto gli occhi di tutti, a partire dal fatto che ogni settimana vengono stampate tantissime nuove uscite sempre molto interessanti. Il mercato del manga, soprattutto, sta vivendo un boom incredibile e in Italia stanno arrivando tanti titoli inediti dal Giappone e non solo. Questo porta noi appassionati a voler iniziare nuove serie, che per essere terminate hanno bisogno dell’acquisto di diversi numeri, che a loro volta necessitano di un bel po’ di denaro. Insomma, un bel loop che come risultato finale vede i nostri portafogli sempre semivuoti. E quindi che si fa? Si deve tirare un po’ il freno, fare una selezione delle cose che si vuole seguire mentre tutto il resto, chissà, aspetterà un po’ di tempo per essere recuperato. Lo spazio in casa poi è quello che è, non ci si può riempire di nuovi fumetti il salone, la camera da letto, la cucina, il bagno, il corridoio, la cuccia del gatto. Sarebbe bello poter tenere tutto quanto, ma quando di posti per i nuovi volumi non ce ne sono, allora si impacchetta ciò che non si ha voglia di rileggere in futuro e si vende.
Ecco, proprio in questo meccanismo si inseriscono i mercatini dell’usato, che tornano utili per vendere non solo manga e libri, ma anche dischi, videogiochi, vestiti e ogni altra cosa delle millemila che tutti abbiamo a casa. Con tanti nuovi modelli di qualsiasi prodotto in arrivo, le persone vendono il vecchio o l’inutilizzato per creare nuovo spazio. Ma al mercatino si acquista anche, ed è qui che arriva il bello, perché i prezzi degli oggetti (e nel nostro caso dei volumi) spesso sono dimezzati, se non addirittura ribassati a cifre davvero piccole.
Certo, conosciamo bene tutte le piattaforme che permettono di vendere e acquistare privatamente, e che per certi versi sono anche molto più comode. Ma va detto che andare per mercatini e cercare qualcosa attivamente ha tutt’altro sapore. Rovistando e spulciando, tra l’odore della carta e la polvere, spesso escono fuori delle chicche davvero imperdibili. E fidatevi che trovare un qualsiasi prodotto in questo modo è incredibilmente soddisfacente. Nel caso dei manga, poi, ultimamente può essere anche più facile: spesso le case editrici scelgono di ridare vita da zero a un fumetto con una nuova edizione. In questo modo l’opera scelta verrà ripubblicata dall’inizio, con un nuovo formato (solitamente più grande e con una qualità della stampa più pregiata), per permettere di farla conoscere al pubblico più giovane e per dare qualcosa di migliorato ai fan più appassionati. Potrete intuire, quindi, che i mercatini dell’usato sono pieni di vecchie edizioni. Anche perché, ultimamente, di queste operazioni di marketing se ne stanno facendo sempre di più (vedi Dragon Ball, Claymore o 20th Century Boys).
Quello di ridare vita alla carta, poi, è di per sé un bel concetto: un libro o un manga che non si sarebbe più letto finisce in mani di altre persone che lo sfrutteranno a pieno, conoscendone la sua bellezza e, perché no, anche i suoi difetti. Non voglio fare troppo il filosofico, però sappiamo bene qual è la potenza della narrazione, no? Una bella storia, che sia scritta o a fumetti, può svoltare in positivo una giornata, una settimana o addirittura di più. E se noi gli facciamo prendere la polvere a casa e non ce ne facciamo nulla, meglio allora permettere ad altri di possederla per poterla assaporare e poi condividerla nuovamente.
Ok, c’è poi l’aspetto del collezionismo quando si parla di manga usati e qui entriamo in un altro sottobosco molto complesso ma, al tempo stesso, incredibilmente affascinante. Perché nei mercatini si possono trovare delle vere e proprie perle che, a tutti gli effetti, possono avere un valore molto più alto rispetto a quello con il quale vengono rivenduti. Vecchie edizioni introvabili; numeri che non vengono più ristampati e che quindi sono posseduti da poche persone; volumi con difetti di fabbrica che però in questo modo diventano unici; variant con tiratura limitatissima e potrei andare avanti ancora per molto. Capite bene quindi che così per i grandi appassionati del settore può diventare una vera e propria caccia al tesoro in giro per i vari mercatini della città o, addirittura, del Paese. Una grande ricerca del numero introvabile che potrebbe rendere più preziosa e unica la propria collezione. Ehi Oda, è forse questo il One Piece?
A prescindere da questo aspetto, resta il fatto che cercare manga per mercatini è dunque di per sé un ottimo modo per recuperare tante serie o volumi unici a un prezzo basso. Per esperienza personale, infatti, posso dirvi che ho acquistato numeri sia per l’oggetto in sé, sia perché rappresentavano un’ottima occasione. Sopra e come immagine di copertina vi ho messo alcuni degli acquisti che ho effettuato dall’usato negli ultimi mesi. Si passa dai primi 4 numeri di Claymore ai primi 4 di Eyeshield 21, due serie che trovavo estremamente interessanti (per motivi diversissimi), ma che per questioni economiche non avrei mai recuperato in questo periodo. E invece, con una cifra che in totale supererà di poco i 10 euro, mi sono portato a casa tutti e 8 i volumi. C’è poi Monster Hunter Orage e il primo numero di Slam Dunk della deluxe edition 2010 (D-Visual/D-Books), presi un po’ per curiosità e un po’ per collezionismo. Il manga sul videogioco Capcom, tra l’altro, non lo conoscevo neanche tanto bene, ma per chi se lo stesse chiedendo è stato scritto e disegnato da Hiro Mashima, che altro non è che il papà di Fairy Tail.
Insomma, capite quindi che quello che sto facendo oggi è semplicemente consigliarvi di immergervi in questa attività. Specialmente se siete molto giovani e non avete troppi soldi da spendere in questo periodo, farsi un giro per questi mercatini vi darà grandi soddisfazioni, perché con pochi euro riuscirete a comprare e a leggere tante cose davvero carine. Prima di chiudere con questo discorso, voglio però farvi un paio di segnalazioni sul tema, a mio parere molto interessanti, che vi spingeranno a fare un giro in un negozio dell’usato nei prossimi giorni. Il primo è il canale YouTube Fumet_taty: Tatiana è una super appassionata di fumetti giapponesi in grado di trascinarti con le sue recensioni. Riesce a farti sentire l’amore che prova per questa forma d’arte e consiglia delle letture mai banali. Ogni tanto porta sul suo canale dei recuperi che effettua dall’usato e ne escono fuori sempre video molto interessanti. L’altro è sempre un canale YouTube, Lucadicarta, in cui di video sui mercatini ne troverete davvero tanti. Ultimamente si è messo addirittura a fare le recensioni di quelli che frequenta, mostrando tutti i suoi acquisti di volta in volta.
La data di uscita del capitolo 372 di Berserk e una nuova opera di un italiano in Giappone ⚔️🎌
Eccoci arrivati alla sezione news di questa settimana. Ci sono diverse cose di cui parlare, tra cui quelle che vi ha anticipato il titolo di questa puntata. Non perdiamoci allora in chiacchiere ed entriamo nel vivo delle notizie.
Ci siamo, Berserk sta per tornare e manca davvero poco. Il manga capolavoro di Kentaro Miura, scomparso prima di aver scritto e disegnato il finale dell’opera, è stato preso in lavorazione dal suo fidato amico Kōji Mori e presto tornerà insieme a un altro capitolo, il 372. La data da segnare sul calendario, annunciata dall’editore Young Animal, è quella del 28 aprile 2023, giorno di pubblicazione in Giappone. La storia in questo modo andrà avanti verso un finale che, però, non è ancora chiaro quando arriverà. L’unico a sapere come e quando verrà chiusa la saga di Gatsu è proprio Mori, che ha ricevuto da Miura stesso queste informazioni quando il mangaka era ancora in vita.
Settimana scorsa mi sono dimenticato di dirvi una cosa: abbiamo il secondo numero di The Nyaight of the Living Cat. Prima grande conquista di questa newsletter? Non lo so, ne dubito fortemente (grazie amici di Planet Manga). Ma noi siamo contenti lo stesso: prosegue la nostra avventura nella pandemia con più fusa di sempre.
Massimo Dall’Oglio, un disegnatore italiano, pubblicherà un manga per Kodansha. Lo ha annunciato lui stesso, insieme a tanta emozione, su Instagram nel post che vi lascio qui sotto. Più precisamente, la pubblicazione avverrà sulla famosissima rivista seinen di nome Monthly Afternoon che, come potrete intuire dal nome, ha cadenza mensile. E così un altro po’ di Italia finisce sulle pagine giapponesi.
Le migliori uscite della settimana (10 apr - 16 apr) 📖
Chiudiamo, come sempre, con le migliori uscite selezionate di questa settimana. C’è stata la Pasquetta di mezzo, un po’ di casini, ma ci siamo: escono e stanno uscendo tanti bei fumetti, come questi qui.
SEX (1) di Atsushi Kamijo: saldaPress aveva dato vita alcuni mesi fa alla sua nuova collana MANGAKA, dedicata interamente al fumetto giapponese. Il manga d’esordio è stato TO-Y e adesso, come seconda opera scelta da proporre al proprio pubblico, torna con un’altra storia di Atsushi Kamijo: SEX. Si tratta del fumetto più famoso dell’autore di Tokyo e arriva nelle librerie con un formato 130 x 188 con sovracoperta. Una storia drammatica, tra amore e vendetta in pieno stile road movie anni ‘80.
In gita a Okinawa, Kaho, una giovane studentessa di Tokyo, si mette alla ricerca di Natsu, un suo amico d’infanzia trasferitosi sei anni prima sull’isola. Mentre vaga per le strade della città, si imbatte in Yuki, un affascinante ladro di auto che dice di conoscere il suo amico e che, stranamemente, condivide con lui una certa somiglianza. Kaho lo segue con la speranza di ritrovare Natsu ma, purtroppo per lei, le cose prenderanno una brutta piega: Kaho dovrà perdere la sua innocenza se vorrà ritrovare la persona che cerca.
Takopi’s Original Sin (1 e 2) di Taizan 5: arriva in Italia uno dei maga più attesi tra quelli annunciati al Lucca Comics & Games di alcuni mesi fa. Taizan 5 ci conquista con un’opera dolce e piena di black humour raccolta in due tankōbon che Star Comics pubblica assieme in un cofanetto. L’opera è stata pubblicata sulla piattaforma web Shōnen Jump+ di Shueisha da dicembre 2021 a marzo 2022, dove ha ottenuto un grande successo, superando le 2 milioni di visualizzazioni.
Takopi è un abitante del pianeta Happy sceso sulla Terra per diffondere la felicità. Una volta qui, fa di tutto pur di riuscire a far tornare il sorriso sul volto di Shizuka, la bambina che l’ha aiutato, ma l’ambiente che la circonda è opprimente, qualcosa di inimmaginabile per il puro e innocente Takopi. Quale peccato avrà mai commesso il piccolo alieno che voleva solo che l’amica tornasse a sorridere?
Demon Slayer (23) di Koyoharu Gotouge: è finalmente arrivato in Italia l’ultimo numero di uno dei manga più famosi dell’ultimo decennio. Ne avevamo parlato nelle scorse settimane e alla fine eccolo qui. Star Comics, per festeggiare il finale di questa opera, ha deciso di pubblicare un’edizione variant del numero finale e un cofanetto a forma della scatola/zainetto di Tanjiro (sì, quella che contiene la piccola Nezuko anche durante i combattimenti) per raccogliere tutti i manga.
Ottoman (da 1 a 5) di Shinnosuke Kanazawa: avete voglia di uno shonen sci-fi sentimentale? Ecco, J-Pop ha portato qui proprio per voi un bel cofanetto da 5 volumi che promette di divertirvi con delle tavole favolose. Ancora alieni quindi? Sì e va bene così. Volete la trama? Ecco la trama:
Soya, un impiegato insoddisfatto, viene coinvolto in un incidente all'uscita del lavoro e... un extraterrestre si impossessa del suo corpo!
Nel frattempo, un altro alieno ha assalito Yuka, la sua adorata moglie. Ha così inizio la sotira di Ottoman, un supereroe che con la forza dell'amore combatte per proteggere la sua sposa e il mondo!
E con questo è tutto! Io vi ringrazio per essere arrivati fin qui anche questa volta, non è mai una cosa scontata. Se volete potete condividere questa puntata con qualche conoscente e lasciare un cuoricino di supporto, che fa sempre molto piacere. Vi auguro un buon weekend e ci si rivede venerdì prossimo. Ciao! ☀️