GoTankōbon #69 | Episodi filler, una breve vacanza e alcune novità da Junji Itō
Ciao! Questa è la sessantanovesima puntata di GoTankōbon. È arrivato il momento di una breve vacanza estiva, ma parleremo anche degli episodi filler e di tanto altro.
Iniziamo le vacanze come un lungo episodio filler 🌻🕶️
Con le temperature che continuano a essere molto alte e le città che iniziano a svuotarsi, l’estate sta gradualmente ottenendo sempre di più le sembianze di un grosso episodio filler. Tutto, come giustamente dice il popolo dell’internet, potrebbe essere accompagnato da una canzone presente nell’anime di Naruto che si chiama Afternoon of Konoha: un brano che ha il sapore dell’estate, di quelle giornate vuote in cui non accade nulla. E che in contesti normali, non verrebbero neanche raccontate. Come queste che stiamo vivendo, dopotutto, a prescindere da quello che si sta facendo. C’è chi ancora lavora, c’è chi è al mare a rilassarsi e chi, come me, guarda ogni singola disciplina olimpica. Abbiamo appena vinto l’oro nel kayak e nel judo mentre vi scrivo (avete notato quanto chi vince la medaglia di bronzo sia sempre più felice di chi ottiene l’argento? Ma torniamo a noi).
Un episodio filler, però, è essenziale. Senza di lui non potrebbero accadere tantissime cose importanti, non andrebbero avanti le storie ed è un discorso che possiamo tranquillamente applicare anche alla nostra vita. Siamo pieni di impegni importanti che sono solitamente concentrati tra settembre e giugno, con luglio e agosto che servono per farci ricaricare le pile: un concetto senza il quale i manga e gli anime non potrebbero esistere, probabilmente. O per lo meno, non con gli stessi ritmi che conosciamo oggi. Un episodio filler, per chi non lo conoscesse, è infatti un riempitivo utile per allungare i tempi in cui un prodotto d’animazione è sulla cresta dell’onda, permettendo al merchandising di essere venduto per più tempo. Ma è anche, e soprattutto, un mezzo che permette ai mangaka di lavorare con più serenità.
Gli anime, molto spesso, vengono prodotti mentre il manga è ancora in fase di realizzazione da parte del suo autore. Se il fumetto va bene, dopo qualche capitolo si fa subito l’adattamento animato. Ma può accadere che quest’ultimo viene prodotto talmente tanto velocemente da raggiungere gli eventi realizzati dal mangaka nella versione cartacea. E allora via di episodi strani e riempitivi che salvaguardano l’opera principale, ma che al tempo stesso ci intrattengono. Sì, perché a volte sono episodi auto conclusivi, ma ci sono state anche delle intere saghe filler che non erano presenti nei manga originali (One Piece ha fatto scuola in tal senso). Poi c’è addirittura Gintama, che ha sfruttato un episodio filler per spiegare cosa sono i filler. Dategli un’occhiata perché oltre a essere geniale, illustra anche molto bene quali sono i rischi di questa strategia. Quelli ci sono sempre, dopotutto.
A voi piacciono gli episodi filler? A me, devo dire, sì: nascondono storie folli, a volte totalmente no sense, che ammorbidiscono quel clima di tensione che si respira nelle trame principali. Certo, posso capire che alcuni fan possano odiarli dopo un po’ di tempo, specialmente se applicati a prodotti come il già citato One Piece che hanno superato i mille episodi complessivi da un bel pezzo. Ma quando vi ritrovate di fronte a Goku e Piccolo che cercano di prendere la patente, come fate a non essere felici?
Quell’episodio di Dragon Ball Z è incredibile e degno della comicità di Akira Toriyama. Ci sono un saiyan e un namecciano, in grado di volare a Mach 20, che devono imparare a guidare dei mezzi a quattro ruote (o propulsori, in questo caso) solo perché obbligati da Chichi. Un’assurdità che non può non intrattenerti. E fa ridere: Goku e Piccolo, in un contesto sociale normale si trasformano in dei totali incapaci, ma fino a quel momento li abbiamo visti essere solamente degli eroi inscalfibili che sparano delle onde energetiche potentissime. Ma poi davvero, guardateli: uno è vestito come Willy il principe di Bel-Air, l’altro ha una camicia con un design che neanche Fred Flistone. Come si fa a non voler bene a questi filler? Capisco chi li salta in toto, assolutamente: voler andare dritti al sodo, in un periodo in cui abbiamo tantissima scelta tra cosa guardare, leggere o giocare è comprensibilissimo. Ma ogni tanto provate a dargli una possibilità, non ve ne pentirete.
Detto ciò, colgo la palla al balzo e vi comunico che anche GoTankōbon, a suo modo, sfrutterà l’estate come un episodio filler. Non sarò un mangaka in piena produzione, è vero, ma c’è bisogno di tempo e tranquillità per recuperare letture e per riposare un pochino. Ecco perché la newsletter andrà brevemente in vacanza dopo questa puntata, ma non preoccupatevi che torniamo presto. Il 30 agosto si riparte come sempre, con un appuntamento a settimana. Ora passiamo alle notizie raccolte in questi giorni.
Lo sport e gli anime, tanti prodotti di Junji Itō e il finale di My Hero Academia 🦸🏐👻
Non ci perdiamo troppo in chiacchiere e andiamo dritti sui temi della settimana. Ci sono novità su manga e anime, ma anche tanti atleti fissati con questo mondo.
Iniziamo con alcune novità che riguardano il maestro dell’horror, Junji Itō: sono in arrivo tre film, una serie animata e un manga. La prima pellicola sarà un live action di Tenebre assetate di sangue, che potreste aver letto nella raccolta di racconti Ruggito. L’anime, invece, sarà l’adattamento di Uzumaki ed uscirà il 28 settembre.
Mancano pochissimi giorni al finale del manga My Hero Academia, che uscirà questo 4 agosto. Proprio per celebrare il finale di una delle storie shonen più famose degli ultimi anni, moltissimi autori e autrici hanno voluto lasciare un commento commemorativo. Molto carino, devo dire, quello di Gege Akutami (Jujutsu Kaisen) che potete leggere qui in basso.
Sport e manga (o anime) sono sempre più vicini e le Olimpiadi ce lo stanno solamente confermando. Il Giappone del volley entra in campo con la musica di Haikyu!! (come faceva la nazionale di basket con le canzoni di Slam Dunk) ma c’è anche altro. Avete visto l’Italia della pallavolo scontrarsi contro quel colosso di Darlan de Souza? Per fortuna hanno poi vinto gli Azzurri, ma è stato impossibile non prendere in simpatia l’avversario. Dopo ogni punto eseguiva dei sigilli ninja tipici di Naruto. In più, se avete notato, sulla sua mano è tatuato anche il volto di Sukuna di Jujutsu Kaisen. Potenzialmente potrebbe anche essere iscritto a questa newsletter.
Ma sapete qual è la squadra di calcio più weeb di sempre? Ma il Borussia Dortmund, ovvio. I tedeschi si sono fatti influenzare probabilmente da Julian Brandt, che esulta emulando il personaggio Trafalgar Law. Com’è andata a finire? Che anche altri giocatori hanno iniziato a celebrare i gol come i personaggi di One Piece, portando il club giallonero a visitare gli Universal Studios del Giappone e a incontrare i personaggi del manga di Oda in carne ed ossa.
Le migliori uscite manga della settimana (29 lug - 4 ago) ☀️📕
Chiudiamo questo episodio con le migliori uscite manga della settimana. In questi giorni troverete in libreria e in fumetteria le seguenti novità: Gaku (7), Mi sono reincarnato in uno slime (7), Jumbo Max (8), La monella Chie (5), Black & White (2), Saint Seiya Next Dimension (14) e Berserk of Gluttony (2).
Cos’altro dirvi? Nulla, io vi ringrazio di essere arrivati fin qui anche questo venerdì e vi auguro una buona estate. Per tutto il resto, come detto, ci risentiamo il 30 agosto con la settantesima puntata della newsletter. Buone vacanze, buon tutto e, mi raccomando, idratatevi sempre. Ciao!