GoTankōbon #63 | Un amore dal colore blu e il ritorno dell'Uomo Tigre
Ciao! Questa è la sessantatreesima puntata di GoTankōbon. Oggi parleremo di una canzone giapponese, di Blue di Kiriko Nananan e di tanto altro.
Una canzone e un fumetto come il mare: blu 🌊🎶
Un giorno di alcuni mesi fa, mentre cercavo nuova musica da ascoltare (azione che periodicamente devo per forza di cose fare) ho trovato un canale YouTube molto famoso, ma che io non conoscevo ancora. Il suo nome è The First Take, è giapponese e, in breve, al suo interno si possono trovare video di esibizioni live fatte in studio da artisti nipponici e non solo. Scorrendo ho trovato gruppi e cantanti molto famosi, come Avril Lavigne o addirittura i nostri Måneskin, ma alla fine da quella ricerca ne sono uscito canticchiando una sola canzone: Otonablue delle Atarashii Gakko!, una band pazzesca che dovreste conoscere. I loro brani sono fatti di tormentoni, balletti e leggerezza. Tutt’altro diversi invece i testi che, spesso, portano una forte critica verso una società giapponese troppo rigida, impostata e classista.
Questo è un gruppo che si fonda sul distinguersi con individualità e libertà dalla società intollerante in cui solo le persone modello sono apprezzate. Loro si presentano al pubblico come delle idol, ossia delle giovani celebrità che diventano famose soprattutto per il loro aspetto grazioso, ma la realtà è ben diversa. Nonostante indossino una divisa scolastica nei loro video e concerti, Suzuka (la loro leader) è l’anti idol per eccellenza: si muove in modo goffo, è una provocatrice e dà proprio l’impressione di fregarsene di qualsiasi cosa possano pensare le persone. Miziu, Rin e Kanon (le altre tre cantanti) non fanno le linguacce o cose simile. No, anzi: sembra come se dovessero compensare questo atteggiamento rozzo della loro leader cantando e ballando imperativamente in maniera “kawaii” (termine giapponese per indicare qualcosa di molto carino). Questo contrasto funziona benissimo e il loro successo, probabilmente, sarà sempre più grande anche al di fuori dei confini nipponici. Il Coachella, non a caso, ha già apprezzato.
Otonablue è una canzone che parla di un amore proibito, quello tra una giovane ragazza e una persona più adulta di lei. Suzuka interpreta la canzone in modo gioioso, ma al tempo stesso sembra come se sfidasse l’ascoltatore critico che sente certe parole. È un brano impattante e che può far storcere il naso, ma che sicuramente cerca di smuovere a suo modo una società per certi versi ancora molto compassata su diversi temi. Quel ritornello, unito a quel balletto, è poi impossibile da dimenticare una volta ascoltato. E infatti me ne sono ricordato subito leggendo un manga di Kiriko Nananan, Blue.
Sarà stato che entrambi i titoli contengono il colore blu, ma sicuramente c’entra anche il fatto che nell’opera della mangaka c’è un amore tra due giovani studentesse che purtroppo (specialmente nei primi anni 2000) si scontra con molti sguardi di dissenso da parte di coetanei e adulti. Ambientato in un istituto femminile presente all’interno di una cittadina costiera, Kayoko e Masami crescono vivendo tutte le difficoltà che due ragazze della loro età possono incontrare. Insieme, però, si sentono più forti: hanno più coraggio, comprendono in che modo affrontare il mondo e tutti i suoi mali. Sono due grandi amiche, ma in fondo sanno che quel sentimento va oltre a una semplice amicizia formata durante la scuola.
Le sigarette fumate di nascosto, i segreti mai confessati e un mare blu profondo sempre in movimento, nonostante tutto. Con questi scenari, realizzati con un tratto minimal, Kiriko Nananan è abilissima a farci percepire nel profondo le emozioni distorte e confuse delle due ragazze da inizio a fine racconto. Il loro amore è protagonista in questa storia, ma al tempo stesso è anche un’emozione che prosegue su un binario parallelo rispetto alla loro vita. Una vita fatta di alti e bassi, di obiettivi raggiunti e falliti. Masami, specialmente, viene da un passato tormentato anche per colpa di quello stesso amore che sta risbocciando nel suo cuore grazie a una sua compagna di classe. Ma questo, adesso, sembra un sentimento diverso, quasi impalpabile ed etereo. Sarà per via dell’età o per via dei pregiudizi di una società moralista. Non c’è una risposta a tutto ciò, o per lo meno non sempre.
Una cosa però è certa: la storia di Blue vi accompagnerà pagina dopo pagina facendovi sentire quelle onde fuori dalla finestra che sbattono costantemente contro gli scogli, mentre il cuore e il cervello delle due ragazze non saranno mai in armonia sulle scelte da fare. La bravura di Kiriko Nananan sta proprio nel saper farci entrare, con poche pagine, nella vita di due sconosciute che potrebbero vivere anche nel nostro quartiere. Ci fa impicciare, ci fa conoscere i loro sentimenti e poi ce le fa salutare con l’ultimo capitolo. A leggere Blue si rimane scottati, perché poi vorremmo sapere di più su Kayoko e Masami.
Quale sarà il loro futuro? Che lavoro faranno e quali altre amicizie costruiranno? Staranno bene? Lo ripeto ancora: non c’è una risposta a tutto. Ed è anche questo il bello delle storie slice of life: ci fanno incuriosire della vita di altri, facendoci anche sentire un po’ sporchi per questo, e poi ci lasciano pieni di dubbi. Dopotutto, quante persone abbiamo incontrato e poi perso nella nostra vita? Una volta sapevamo tutto di loro, oggi sono invece perfetti sconosciuti. Funziona così e se a scrivere fumetti del genere ci pensano autrici come Nananan l’effetto finale è ancora più potente.
Solitario nella notte torna e gli anime estivi di Crunchyroll 🐯🏖️
Un po’ di notizie? Eccole qui. Oggi vi porto un po’ di annunci di cose che arriveranno in futuro (per gli anime manca davvero poco).
In quanti ancora oggi ricordano a memoria tutta la sigla dell’Uomo Tigre realizzata da I Cavalieri del Re? In tantissimi, immagino. Beh, ora potrete riascoltarla all’infinito mentre leggete anche il fumetto di Ikki Kajiwara, che presto Panini Planet Manga porterà in Italia con una nuova edizione. A novembre arriverà infatti una nuova edizione, in sette volumi (meno della metà rispetto alla vecchia edizione composta da quindici), ad alta foliazione e con copertine nuove. Questa cosa farà tanto felici i molti fan di Tiger Mask, ne sono certo.
L’estate è bella per stare in giro, al mare e in mezzo alla natura. Ma il caldo a volte si fa troppo forte (come in questi giorni) e dopo pranzo è meglio evitare insolazioni restando a casa. E quindi che si fa? Si legge o si guarda qualche anime, come quelli che Crunchyroll propone per la stagione. Qui sotto vi lascio le uscite riportate dalla pagina Instagram della piattaforma streaming. Tra i più interessanti vi anticipo la seconda stagione di Tower of God e quella di Nier Automata ver1.1a.
Le migliori uscite manga della settimana (17 giu - 23 giu) 💀👊🗡️
Questa settimana escono altri manga mega interessanti e voi non volete perderli, giusto? Ecco il listone, allora: Berserk Deluxe Edition (7), Solo Leveling (17), Dragon Ball Super (22), Akane-Banashi (6), Mashle (17), Aula alla deriva (4), Bakuman (8), Inuyasha (17), Elden Ring (4), Shibatarian (2), Sanpei (12), Uncle from another world (5) e My Home Hero (19). Andando più nel dettaglio, invece, vi vi segnalo anche l’uscita della Start Edition di Kaiju No. 8 (ossia una promozione che vi permette di acquistare il primo volume a un prezzo più basso: 1.99€).
E con questo è tutto! Grazie per essere stati con me anche questo venerdì. In questo primo giorno di piena estate, se volete, potete condividere la newsletter e lasciare un cuoricino di supporto. Altrimenti va bene così eh, nessun problema (sigh). Detto ciò noi ci sentiamo la settimana prossima, passate un buon weekend! ✌️