GoTankōbon #47 | Prendersi cura di strambi vecchietti e il nuovo film di Haikyu!!
Ciao! Questa è la quarantasettesima puntata di GoTankōbon, quella in cui parleremo di Dementia 21 di Shintaro Kago e di tanto altro.
Un lavoro atipico per un’ordinaria ragazza giapponese 👵🏻👴🏻
In questi giorni sto guardando la settima stagione di Rick & Morty, una delle serie animate che amo di più in assoluto. La cosa che preferisco di questo prodotto è che, ogni singola volta, riesce a sorprendermi. Non so mai precisamente che cosa aspettarmi nell’episodio successivo, ma so già che porterà alla mia attenzione e ai miei occhi un qualcosa che non solo non ho mai visto, ma che non ho neanche mai immaginato. A mio parere si tratta di una grande qualità della scrittura dei due autori, che giocano benissimo con il tema della scienza, sfruttandola completamente a loro piacere. Ed è un’abilità che, nel mondo dei manga, ho riscontrato finora solamente in Shintaro Kago: un mangaka eccezionale nell’illustrare storie folli e totalmente inconsuete.
Il fumetto di cui voglio parlarvi oggi, infatti, è proprio di questo geniale autore e si intitola Dementia 21. Parliamo di una raccolta di racconti incentrati su una giovane ragazza giapponese, Yukie Sakai, che per lavoro cura signore e signori anziani in case di riposo o centri specializzati (figure che, da noi, vengono chiamati operatori socio sanitari). Cosa c’è di anomalo in tutto ciò? Nulla, tranne i vecchietti di cui si dovrà occupare, che sono uno più sorprendente e impossibile da immaginare dell’altro. Ed è proprio grazie alla loro presenza se questi 21 racconti fileranno via come acqua fresca appena svegli: le loro anomalie renderanno contemporaneamente divertente, disturbante e inquietante l’intera lettura.
Ok, comprendo che non sia facile immaginare quali cose inimmaginabili possono fare questi vecchietti, ed è per questo che vi farò alcuni esempi (senza troppi spoiler) per farvi capire a che livello di disordine arriva la mente di Shintaro Kago. In Dementia 21 troveremo un’anziana talmente tanto ossessionata dall’igiene che finirà per criticare anche la pulizia dell’anima delle persone; un vecchietto supereroe/robot (tipo quelli dei Power Rangers, per intenderci) che vaga incontrando vecchi villain alieni pieni di rancore; una signora piena zeppa di rughe che hanno il potere di nascondere al loro interno di tutto, come la borsetta di Mary Poppins. E mi fermo qui, ma ci sono altre cose anche più strane.
C’è una cosa, però, che emerge in questa scrittura apparentemente insensata di Shintaro Kago: la sua capacità di rendere buffo e inquietante tutto il mondo che circonda la giovane protagonista. Lei, incredibilmente integrata con la società, con un aspetto e un carattere ordinario per il Giappone, è costretta a convivere con personaggi assurdi e a compiere azioni che non avrebbe mai sognato di fare quotidianamente. L’aberrante e il consueto si mixano in ogni singolo racconto e, man mano che la lettura scorre, ci viene istintivamente una forte sensazione: forse è proprio la normalissima Yukie Sakai a essere la strana in questo mondo.
Lei, costantemente, si comporta come dovrebbe: non si tira mai indietro nel lavoro, offre il massimo in ogni situazione e aiuta come può ogni singolo pazzo vecchietto che le capita sottomano. Ma la sua dedizione al lavoro appare bizzarra, nonostante dovrebbe essere la cosa più normale raccolta all’interno dell’intero libro. A un certo punto, ai nostri occhi, è proprio Yukie Sakai a essere il personaggio più asincrono del manga e non più quei novantenni senza freni e con poteri ultraterreni. E il perché, probabilmente, è tutto da ricondurre a una per nulla velata critica che con queste storie Kago fa a quella cultura del lavoro tossica ben presente in molte realtà nella terra del Sol Levante: zero orari e ritmi infernali in grado di causare il tristemente noto “karoshi”, ossia la morte per troppo sforzo sul luogo di lavoro.
Dementia 21, infatti, è il perfetto curriculum di Shintaro Kago: storie assurde che però, inaspettatamente, fanno ragionare tanto. Artisticamente crea mondi difficili da comprendere, ma al tempo stesso tanto curiosi e affascinanti. Nel mentre, ti piazza qui e lì una serie di critiche sulla società mai banali che entrano nel nostro cervello dalla porta sul retro: arrivano dopo, con calma, ma arrivano. E in questo manga, di questi temi, ne troverete tanti: c’è l’abbandono degli anziani, il problema del gioco d’azzardo, le pressioni dei genitori sui propri figli. Vi dico una cosa sola prima di concludere: fidatevi di Shintaro Kago e entrate nei suoi mondi multiforme. Sì lo so, se viste dall’esterno le vostre letture potrebbero iniziare a sembrare un po’ strane, ma una volta entrati nel suo mondo vi porterete sicuramente via qualcosa di enormemente positivo. Oltre a un probabile mal di testa (ma vi abituerete).
L’uscita del nuovo film di Haikyu!!, l’anime di Look Back e un nuovo capitolo di Tomie 🏐✍️
Eccoci arrivati alle notizie della settimana, dove parleremo di alcuni adattamenti animati e del nuovo lavoro del maestro dell’horror, Junji Itō.
Oggi è uscito nelle sale giapponesi il nuovo attesissimo film di Haikyu!!. Per l’occasione, in queste ultime ore è stato pubblicato un nuovo trailer che mostra alcune immagini del match che vedrà scontrarsi il Karasuno e il Nekoma. Con questa prima pellicola, a cui poi seguirà una seconda in futuro, verrà coperto il finale di uno dei manga sportivi più famosi di sempre. Il film Haikyu!! the Movie: Decisive Battle at the Garbage Dump potrebbe arrivare in futuro anche nelle sale italiane. Nel frattempo, l’intero fumetto è stato pubblicato da Star Comics, mentre l’anime è disponibile attualmente su Prime Video.
Non finiscono le novità a tema adattamenti animati, perché è stato da poco pubblicato un teaser che annuncia l’arrivo dell’anime di Look Back, manga one shot bellissimo di Tatsuki Fujimoto, l’autore di Chainsaw Man. Sono molto curioso di vederlo, anche perché è oramai ben conosciuto l’amore nei confronti del cinema del mangaka classe 1992 e l’idea di vedere animato un prodotto come questo mi fa impazzire. Look Back, ne abbiamo parlato alcuni mesi fa, mi è piaciuto tantissimo perché è una storia forte, con due protagoniste ben scritte che attraverso il mezzo del disegno racconta temi profondissimi. L’uscita in Giappone è prevista per il 28 giugno 2024 e io non vedo già l’ora.
Sta per arrivare un nuovo capitolo di un manga iconico di Junji Itō: Tomie. Arriverà sulle pagine della rivista Nemuki+ di Asahi Shimbun e si chiamerà Tomie: Control. L’unica cosa che sappiamo, finora, è che la sua uscita è prevista per il 12 aprile 2024.
Le migliori uscite della settimana (12 gen - 18 gen) 🧌🏥
Arriviamo infine alle migliori uscite manga della settimana. In questi giorni sono stati stampati e pubblicati diversi nuovi numeri interessanti, tra cui: I diari della speziale (12), Hanako Kun (20), Claymore (15), Soul Eater Ultimate Deluxe Edition (9), Devillady (6), Bakuman (4), Wind Breaker (6), Dance Dance Danseur (20), Love is War (23) e Komi Can’t Communicate (30). Come novità, invece, vi segnalo:
Uncle From Another World (1) di Hotondoshindeiru: arriva in Italia il manga da cui è tratta l’omonima serie animata pubblicata da Netflix. Anime che io ho visto alcuni mesi fa e che mi permette oggi di dirvi: leggetelo/guardatelo se ne avete l’opportunità, perché vi strapperà sicuramente più di una risata. Si tratta di un isekai ambientato in un videogame fantasy il cui protagonista è uno zio che potremmo definire atipico.
Dopo diciassette anni di coma, lo zio di Takafumi è tornato fra noi. Dov’è stato in quel lungo lasso di tempo? Domanda lecita, visto che il caro, strampalato zio si è risvegliato dotato di superpoteri… Ma che cosa sta succedendo?!
Con questo è tutto anche per questa settimana. Io vi ringrazio di essere stati come nuovamente e, se volete far conoscere la newsletter ad altre persone, avete tutti i tasti in basso per condividere la puntata. Detto ciò vi auguro un buon weekend. A venerdì prossimo, ciao! ✌️