GoTankōbon #36 | L'anima oscura di tutti gli eroi e il manga più venduto dell'anno
Ciao! Questa è la trentaseiesima puntata di GoTankōbon. Oggi parleremo di Eroi di Inio Asano, del manga più venduto dell’anno e di tanto altro.
Una lunga partita a Dark Souls giocata da Inio Asano ⚔️🤯
Sono sempre stato un grande amante dei videogame Soulsborne: titoli che appartengono alla casa produttrice FromSoftware e che alle loro spalle hanno il famosissimo game director Hidetaka Miyazaki. Una delle cose che mi affascina di più di questa serie di giochi è la narrazione criptica del mondo in cui si agisce: mi piace l’idea che, oltre a dover affrontare nemici e boss sempre più difficili, il giocatore sia anche costretto a trasformarsi in un archeologo per scoprire qualche dettaglio in più sul regno in cui è catapultato in medias res. Tutti questi titoli hanno sempre venduto benissimo (l’ultimo, Elden Ring, ha vinto il Game of the Year nel 2022), ovviamente, anche in Giappone. E io sono abbastanza sicuro che tra i suoi fan ci sia anche un certo Inio Asano, nonostante lui non ne abbia mai parlato pubblicamente.
Questa convinzione mi è venuta man mano che sfogliavo Eroi, una storia fantasy e grottesca che, come spesso accade con i lavori del mangaka, nasconde dentro di sé molteplici tematiche profonde. La scintilla, a dire la verità, si è accesa subito perché, nella prima tavola, una gigante ombra pronuncia un termine che mi ha fatto pensare immediatamente alla saga di Dark Souls: l’anima oscura. Magari è stata solo una coincidenza, ma quello che ho letto più avanti ha in un certo senso confermato tutti i miei sospetti. Ma di che cosa parla Eroi? Questo manga è un’opera complessa, divertente ma anche disturbante. Si tratta, per farla semplice, di un’avventura ambientata in un classico mondo fantasy, in cui diversi personaggi atipici cercano di sconfiggere una pericolosa ombra che infesta la foresta vicino al regno. Ma di semplice, come avrete intuito, questo fumetto non ha proprio niente.
Una ragazzina e il suo coniglio, un ragazzo impacciato, un maialino, un piccolo dinosauro, un gatto sopra un ufo e una donna panda (più tanti altri stranissimi personaggi) prenderanno parte a questa gloriosa spedizione per salvare il mondo. Ma no, non tutto andrà come sperato, sin dai primissimi istanti a dire la verità. Durante la storia ci saranno tanti momenti tragici, difficili, a tratti disarmanti per l’impatto violento con cui arriveranno. Ma, quasi sempre, tutto verrà raccontato con un’ironia spiazzante, forte e molto dark. Gli eroi di Inio Asano vagano infatti per una spettrale foresta vivendo tantissimi momenti folli, facendomi inevitabilmente scattare un sorriso e ricordandomi molto lo stile narrativo di Rick & Morty: un mix di scene splatter e macabre che, senza essere però volgare, rende Eroi un manga assurdamente interessante. Chi conosce bene lo stile di Inio Asano potrebbe sorprendersi: il mangaka di Ishioka non è solito scrivere racconti del genere, ma bensì predilige una scrittura più riflessiva con personaggi molto introspettivi. Beh, il suo tocco, nonostante il caos di Eroi, si farà comunque sentire.
In questo manga c’è un elemento molto importante che, durante tutta la storia, ci aiuterà a capire sempre meglio cosa sta accadendo: il colore rosso. Eroi è un fumetto atipico anche perché realizzato con tre colori. Quest’ultimo ha un ruolo cruciale all’interno della narrazione perché fa da sfondo al racconto, regalando luce e vivacità a dei personaggi dal design unico. Grazie alla tecnica della tricromia, Eroi all’apparenza ricorda subito una fiaba: personaggi graziosi, seppur molto buffi, che partono per l’avventura (che c’è di male?). Beh, spero che nessun genitore abbia fatto l’errore di comprarlo per i propri bambini: oltre alla violenza e agli eventi traumatici a cui vengono sottoposti i protagonisti, la storia toccherà una tematica molto complessa come l’oscurità intrinseca in ogni essere umano. E man mano che quest’ultima aumenterà all’interno di quella foresta maledetta, il colore rosso si farà sempre più intenso.
Il tocco di Inio Asano arriva proprio andando avanti nella lettura. Una volta passato l’impatto iniziale, Eroi cambierà completamente forma. Vi farà ancora ridere in certi punti, ma in altri vi farà salire una brutta sensazione allo stomaco. Sarete disgustati nel vedere la rappresentazione di un qualcosa che, purtroppo, è ben presente nella realtà. L’essere umano sa essere veramente una bruttissima forma di vita ed è in grado di compiere azioni ben più spaventose di un oscuro mostro che regna nella foresta. Il problema è che, probabilmente, quell’oscurità è sempre presente dentro tutti noi. Persino la persona più dolce e ingenua del mondo potrebbe, da un momento all’altro, scatenare le tenebre che conserva nei meandri più nascosti del proprio cuore.
Con Eroi, Inio Asano ci mostra infatti una triste verità: il contesto in cui vivi può influenzarti, portando potenzialmente il male in ogni luogo del mondo. Ognuno può cadere vittima di questo vortice, diventando così un’oscura anima vuota. Scegliere di non guardare, tacere, pensare solo a sé stessi: sono tutte possibili scelte che, passo dopo passo, possono portare il nostro spirito verso l’oblio. Che tu sia una ragazzina vivace, un piccolo dinosauro o un coniglietto non importa. Il manga ci offre questa visione proprio nelle ultime pagine, con un fatto che cambierà la storia del regno in cui si ambienta la storia. Ma in realtà a noi lettori, questa risposta, Asano la regala sin da subito. Sempre in quella prima pagina, come un giocatore di Dark Souls noterebbe alla fine della sua partita, il segreto era già svelato in una frase: «La mia oscura anima è imperitura! Scomparirà solamente quando ogni cosa tornerà a non esistere più nel nulla primordiale».
Il calcio regna nelle vendite dei manga e una mostra dedicata a Hikaru ⚽🖼️
Arriviamo alle notizie della settimana. Sì, è uscito lo Spotify Wrapped, ma anche i dati dei manga più venduti in Giappone nel 2023. Il calcio, possiamo dirlo, ha conquistato il paese del Sol Levante.
Oricon, un’azienda giapponese che fornisce statistiche sui consumi culturali nel paese del Sol Levante, ha mostrato i dati di vendita dei manga più acquistati nel 2023. Vi aspettavate di trovare One Piece al primo posto, vero? E invece no, perché è stato Blue Lock il manga più venduto in Giappone quest’anno. Con le 10 milioni di copie abbondantemente superate, il fumetto calcistico ha conquistato tutto il Giappone. Complice di questo successo, naturalmente, l’anime uscito sul finire dello scorso anno. Vi lascio qui sotto la top 5 delle vendite del 2023 e, più in basso, un reel che riepiloga le prime dieci posizioni. Spoiler: Blue Lock non sarà l’unico manga sportivo della classifica.
Blue Lock: 10.52 mln
Jujutsu Kaisen: 8.54 mln
One Piece: 7.18 mln
Oshi no Ko: 5.40 mln
Chainsaw Man: 5.35 mln
Il successo di One Piece, comunque, quest’anno è stato molto grande. E ce ne rendiamo conto anche grazie a un aspetto in particolare: sta smuovendo, di tanto, il mercato dei live action. Il successo della serie targata Netflix, infatti, ha acceso i motori dell’industria del piccolo schermo, che adesso vuole sempre più trasposizioni di manga/anime nei propri cataloghi. E allora ecco che da Variety arriva una conferma: il live action di Naruto diventerà realtà. Sarà Lionsgate a occuparsi dell’adattamento cinematografico del manga di Masashi Kishimoto, con Tasha Hao a dirigere i lavori. Di cosa parlerà e quando vedremo le prime immagini? Troppo presto per saperlo.
Piccola notizia simpatica per chi vive in zona Milano: J-Pop ha mostrato sui propri social cosa c’è di nuovo nella Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele. Nel primo piano, al reparto manga, è stata allestita una piccola mostra dedicata a L’Estate in cui Hikaru è morto. Il manga, di cui abbiamo parlato qualche mese fa, a mio parere merita tantissimo dal punto di vista grafico.
Le migliori uscite manga della settimana (27 nov - 3 dic) 🎄🎷
Uscite della settimana? Eccole qui. Le serie che proseguono sono: Tracce Di Sangue (15), My Hero Academia (38), One Piece (106), Zombie 100 (13), Gachiakuta (3), La Nave di Teseo (7), Tokyo Revengers (31), Dada Adventure (8) e Witch Watch (4). Arrivano anche le variant natalizie dei primi numeri di Jujutsu Kaisen e Sakamoto Days. Qui la novità principale della settimana.
Blue Giant Supreme (1) di Shin'ichi Ishizuka: lo abbiamo visto alla Milan Games Week & Cartoomics (e tutti, dal punto di vista umano, ne hanno parlato benissimo). Ora J-Pop celebra il passaggio del maestro Ishizuka in Italia con la pubblicazione del sequel di Blue Giant. Quasi inutile dirlo: se vi piace la musica, dovreste assolutamente leggere questa serie.
Dai Miyamoto è partito da solo per la Germania. Senza alcun aggancio e senza sapere il tedesco, tutto ciò che porta con sé sono il suo sax tenore e una grande determinazione. “Io diventerò il più grande jazzista del mondo!” La sua sfida inizia con la ricerca di un luogo in cui esercitarsi. Le peculiari sonorità di Dai riusciranno a conquistare anche l’Europa?
A Natale mangia e manga: il consiglio dell’AI 🖥️🎁
Ok, come secondo consiglio natalizio ho provato ad affidarmi all’AI. Ha scelto un manga horror (certo, non proprio idoneo al clima natalizio, ma va bene lo stesso) motivandolo molto meglio di come avrei fatto io. Diciamo che è un regalo adatto agli amanti di Nightmare Before Christmas. Vi riporto fedelmente ciò che mi ha suggerito, secondo me non è un cattivo consiglio.
Black Paradox di Junji Ito: è un'ottima scelta regalo per gli amanti dell'horror e delle storie psicologiche. Questo manga unisce un'arte visivamente impattante con una trama avvincente, esplorando temi profondi come l'identità e la morte. Il suo stile unico e i disegni dettagliati rendono la lettura intensa e memorabile. Ideale sia per i fan di Junji Ito sia per i nuovi lettori, Black Paradox offre un'esperienza completa in un singolo volume, perfetto per chi cerca un'opera che sia spaventosa, riflessiva e artisticamente notevole.
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